Menu principale:
La nostra missione:
l’impegno con l'ambiente
I prezzi dell’energia sono in costante aumento, il clima è in fase di mutamento a causa del surriscaldamento terrestre, e i combustibili fossili sono sempre più scarsi.
Si parla di protezione dell'ambiente e delle scarse risorse disponibili, la ricerca di fonti alternative di energia è prioritaria.
Il nostro futuro appartiene alle energie sostenibili: aria, sole, terra e acqua, risorse inesauribili che sono da sempre a nostra disposizione.
Utilizzando efficientemente queste risorse regalateci dalla natura e renderle accessibili a tutti, è la responsabilità di oggi per un mondo migliore.
Questa è la nostra missione
I nostri valori:
Integrità e Responsabilità
Onesti e responsabili delle nostre azioni. Il rispetto e la sincerità verso tutti i nostri Clienti e collaboratori sono alla base del nostro successo e il motore della nostra continuità.
Siamo responsabili dei nostri comportamenti, azioni e risultati.
Cliente/Amico
Siamo sostenuti dai nostri clienti, creando un valore eccezionale, con l'utilizzo di prodotti sempre innovativi e cercando di trovare soluzioni ecologiche alle esigenze del cliente/amico
Ricerchiamo l’eccellenza in tutto quello che facciamo, in tutti gli aspetti.
Rispettiamo le persone e crediamo nel lavoro di squadra e nell’uguaglianza delle opportunità.
Risparmio ed efficienza energetica
Ci impegniamo davvero nel risparmio energetico e nell’impatto ambientale, per questo motivo progettiamo seguendo criteri di efficienza energetica, con lo scopo di sfruttare al massimo il potere calorico di ogni grammo di combustibile.
Ambiente, Salute e Sicurezza
Lavoriamo in modo sicuro, cercando il benessere delle persone e la conservazione dell' ambiente.
Questi sono i nostri valori
LA STAMPA 10/08/2012
L'alleato di Viganella è il sole, dopo lo specchio ora i pannelli fotovoltaici
Sei anni fa lo specchio per illuminare il paese durante il "buio" inverno, ora l'impianto per pagare meno l'energia
REANTO BALDUCCI VIGANELLA
È il sole l’oro di Viganella. La materia prima attorno alla quale ruota la vita della piccola comunità della valle Antrona, considerata la «cenerentola» delle valli dell’Ossola. Viganella, 204 abitanti, ha scoperto che dal sole può trarre la linfa vitale per evitare lo spopolamento inesorabile che accompagna le terre di montagna.
Un’idea venuta sei anni fa all’amministrazione guidata dal sindaco Pier Franco Midali. Con l’architetto Giacomo Bonzani aveva creato il sole artificiale: uno specchio posato ai mille metri dell’alpe Scaiola per proiettare i raggi del sole -
Il piccolo paese sulle rive dell’Ovesca non ha smesso di pensare a come sfruttare il sole. E’ cambiata l’amministrazione comunale: Giuseppe Colombo è succeduto a Pier Franco Midali alla guida del Comune, ma il sole non si è spostato. E, quasi d’incanto, a 200 metri dallo specchio artificiale sono spuntati 189 pannelli fotovoltaici che garantiranno al paese energia elettrica bassi costi. «La scelta è caduta sull’alpe Pianezza, che si trova alla stessa altitudine dello specchio da cui dista 5 minuti di cammino. Il sole, lì, batte tutto l’anno» spiega il sindaco. L’ingegner Sergio Vallini ci ha messo il progetto, e New Energy di Gravellona, che fa capo al geometra Dario Ricagno, le tecnologie e l’idea dell’amministrazione è diventata realtà. Viganella è il primo comune ossolano ad autoprodurre l’energia per illuminare le piccole vie lastricate di ciottoli, gli uffici pubblici, l’ambulatorio medico, la chiesa parrocchiale.
Un investimento da 200 mila euro. Somma notevole per un Comune il cui bilancio non supera il milione di euro. Un «costo» alleggerito da un mutuo che peserà per 16.700 euro l’anno.
I 52 mila chilowatt garantiranno, nell’arco di 20 anni, un ritorno economico di 400 mila euro. Il doppio di quanto speso dall’amministrazione. «La produzione di energia elettrica è già iniziata alcuni giorni fa. Ci consentirà di dimezzare i costi per l’illuminazione pubblica» spiega Colombo.
Così Viganella vivrà di «luce propria», alleggerendo le uscite di un bilancio già gravato dai costi endemici un paese di montagna. Un solo rammarico: i tempi burocratici che hanno rallentato la realizzazione dell’impianto. «L’avessimo finito prima, avremmo goduto di più incentivi che ora lo Stato ci ha ridotto. Il Comune avrebbe risparmiato di più e avremmo anche potuto far installare nella stessa zona altri pannelli ad uso dei privati. I nostri paesani avrebbero potuto avere per le loro case la corrente elettrica a costi più bassi. E’ anche così che si combatte lo spopolamento».
I tecnici della New Energy hanno predisposto un collegamento wireless per tenere sotto controllo l’impianto e evitare si debba salire ai mille metri di Pianezza per vedere se tutto funziona. «I dati della produzione di energia saranno visibili presto sul sito del Comune» aggiunge il sindaco che, già da quest’anno, avrà sul bilancio 6.750 euro di